giovedì 1 marzo 2012

L'Italia e la cretinocrazia.

In Italia non esiste la meritocrazia. Inchiesta - BOCCIATI IN MERITOCRAZIA - Inchieste - la Repubblica. Solite cose.
Secondo me però c'è dell'altro da cui è difficile uscire: la "cretinocrazia". Purtroppo in Italia, e non solo in Italia, conditio sine qua non per fare carriera sembra proprio quella di essere "cretini". Non si tratta solo di clientelismo e nepotismo. Non sempre, ma molto spesso le aziende, Stato compreso, si guardano bene dal dare incarichi importanti a persone intelligenti, in grado di pensare autonomamente. Meglio darli a cretini che obbediscano senza discutere e che siano pronti a fare da capro espiatorio. Per fortuna la maggior parte degli individui della specie umana non arrivano a tali livelli di cretinaggine (le persone intelligenti non si direbbe ma sono tante, si vedono poco, sono silenziose, ma hanno permesso alla nostra specie di sopravvivere). Ma proprio perchè vi è penuria di cretini che possano coprire ruoli importanti, tipo dirigente pubblico o capitano di navi di compagnie scelletrate, allora questi sono ben pagati. E' semplicemente la legge della domanda e dell'offerta. Sebbene alcuni detti popolari dicano cose tipo la madre degli stolti è sempre incinta o cose del genere, la verità è che i cretini non sono tanti, ma purtroppo te li trovi sempre davanti perchè coprono ruoli importanti.




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