giovedì 15 dicembre 2011

PM - International AG cosa è?

La PM - International AG è un’azienda tedesca che opera nel campo dell’ottimizzazione alimentare. Nel nostro paese questa azienda  è presente come PM-International Italia.
Ultimamente anche la PM - International ha intasato i siti di annunci di lavoro, anche la PM - International propone la vendita diretta con schema multilivello, anche in questo caso c'è il rischio di entrare a far parte di una piramide. Il modello proposto di vendita è molto similie a quello di altre aziende come descritto nel post Lavoro Herbalife. Se sei nato per vendere, allora questo lavoro può fare per te, altrimenti desisti. 
Assolutamente non mi permetto di dare giudizi sui prodotti della PM - International, lascio la cosa a chi ne ha competenza, ma una considerazione va fatta: la vendita diretta di integratori alimenatri può sconfinare nell'abuso di esercizio di professione. Infatti per vendere questi prodotti sareste costretti a decantarne le qualità per il benessere e la salute, cosa che è assolutamente un reato, visto che solo se siete abilitati a svolgere la professione di biologo o di medico potete fare affermazioni in materia. Cosa che è richiesta per esempio da altre aziende che operano nel settore della salute e del benessere.  Da venditori, potete solo vendere.




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4 commenti:

  1. Se tu vai ad acquistare un integratore in un supermercato e ne parli ad un amico ti consideri un esperto? Sai esattamente cosa hai scritto rispetto alla definizione di struttura piramidale? se non conosci le cose è inutile scrivere questi post che lasciano il tempo che trovano!!!

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  2. Appunto, se non sei esperto non dai consigli. Tanto più non puoi lucrare dando consigli su argomenti che non conosci. Se ti apri un negozio di integratori va bene, ma se li consigli commetti esercizio abusivo di professione, visto che per dare consigli alimentari in Italia è necessario essere laureati ed aver superato un esame di stato. Poi ognuno fa quello che vuole, ma queste sono le leggi. Anche al farmacista è vietato fare diagnosi, poi ognuno va in farmacia e si fa consigliare sui medicinali da prendere, ma è esercizio abusivo di professione.

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    1. Se io, farmacista, consiglio un farmaco senza obbligo di prescrizione per aiutare ad alleviare i sintomi di un disturbo, del quale non mi azzardo assolutamente a fare la diagnosi e rimetto questo compito al medico consigliando al paziente di recarvisi al più presto !!!, non è in alcun modo esercizio abusivo della professione.

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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