Il tramonto dell'ultimo "comunista"

Con la tornata elettorale di ieri sembra sia cominciato il tramonto dell'"ultimo comunista": Berlusconi. Certo si tratta di elezioni amministrative, ma il processo di declino del cavaliere e della sua coalizione sembra ormai avviato. Altri cominciano ad intravedere la possibilità di governare nel prossimo futuro.

Ma queste elezioni insegnano una cosa importante da tenere bene in mente. Gli Italiani non sono scemi. Gli Italiani non sono scemi quando votano per la Sinistra, gli Italiani non sono scemi quando votano per Berlusconi. Spero che questo sia ben scolpito nella testa di chi un giorno riuscirà a spodestarlo, perchè le sconfitte della Sinistra negli anni passati non sono da imputare al Grande Fratello, ma esclusivamente alla incapacità della Sinistra di affrontare i problemi veri degli Italiani e che Berlusconi, nonostante tutto, ha fatto quasi meglio della Sinistra. Adesso lentamente si prepara il tramonto politico di quest'uomo. La Sinistra però se vuole avere vita lunga deve ammettere e cercare di capire cosa Berlusconi ha fatto meglio, e non pensare esclusivamente alla sua indecenza a rappresentarci. Se così facesse lo farebbe resuscitare ancora una volta. Berusconi ha fatto meglio facendo intravedere un barlume di microliberismo, adesso ha finito di fare perchè in realtà si è dimostrato l'ultimo dei comunisti. Le speranze degli Italiani ora sono nelle mani di Bersani che in passsato come ministro si stava muovendo anche abbastanza bene con le liberalizzazioni, peccato che ... Adesso ci auguriamo una vera svolta microliberista