domenica 17 aprile 2011

Tremonti, gli immigrati e la solita favoletta dei giovani italiani che non vogliono adattarsi a fare i lavori umili.

Il ministro ai lavori del Fondo monetario internazionale: "I quattro milioni di stranieri arrivati in Italia sono tutti occupati. Forse i giovani italiani non sono davvero disposti a cogliere le occasioni che vengono loro offerte" "In Italia ci sono 4 milioni di immigrati, tra cui moltissimi giovani che lavorano da mattina a sera e anche di notte" ha osservato Tremonti sottolineando che "questo formula un'idea sulle cause e i perché della disoccupazione giovanile". Il nostro, ha aggiunto, è "un Paese che offre lavoro a certe condizioni a certe persone, evidentemente non c'è domanda per questi tipi di lavoro da parte di altri. Bisogna piuttosto chiedersi che lavoro fanno gli immigrati".
Cosa fare  quindi per risolvere il problema dei giovani senza lavoro che a febbraio scorso l'Istat valutava al 28,1%? A chi gli chiede se sia il caso di chiudere all'immigrazione o se i giovani italiani debbano adeguarsi, Tremonti replica secco: "Escudo la prima ipotesi". (Fonte: Repubblica.it)

La realtà invece è ben diversa e solo chi ha i prosciutti davanti agli occhi non la vede. Il fatto che i giovani italiani non vogliano fare certi lavori è una vera e propria favoletta da raccontare agli elettori con la pancia piena. Di giovani italiani che si adattano e vorrebbero adattarsi ci sono e come. Quello che nessuno vuole vedere è che ci sono organizzazioni criminali che impongono i propri lavoratori, che sono quasi sempre stranieri. Organizzazioni che ormai sul nostro territorio sono divenute potenti ed impongono la propria legge anche sul mercato del lavoro. Io personalmente non ho un lavoro fisso e mi sto adattando a fare tutti i lavori. Ma da dieci anni nessuno mi ha mai proposto di fare il muratore, il lavapiatti, il fornaio ecc per fortuna ho trovato impiego in altri contesti, ma se qualcuno mi avesse prposto un lavoro manuale non avrei di certo rifiutato. Se anche tu hai esperienze del genere, se anche a te non hanno mai proposto un lavoro manuale o cosiddetto umile, sebbene lo cercassi, lasciaci un messaggio. Non è possibile che delle considerazioni di un ministro, che spesso abbiamo anche stimato, siano così superficiali e tralascino il pericoloso incremento delle mafie straniere sul nostro territorio. Mi auguro assolutamente che Tremonti parlasse in buona fede e non trascurasse volutamente questo problema.




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4 commenti:

  1. certo,infatti ,io con una laurea in biotecnologia,un dottorato in medicina traslazionale,con ricerche pubblicate su malattie neurologiche,secondo questo genio di ministro dovrei fare la badante,il lavapiatti o ,anche ,raccogliere i pomodori nei campi!Ma se gli viene la SLA,lo aiutano i miei studi o i clandestini schiavizzati dalla mafia?SVEGLIAMOCI

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  2. Io, con laurea in giurisprudenza v.o., master con borsa di studio presso una delle 5 più note università italiane, non riesco a trovare lavoro, se non a progetto-cocopro-fintapartitaiva, perchè ho 32 anni e potrei fare figli (e nei colloqui te lo dicono candidamente). Ho mandato cv per fare le pulizie, per lavorare al banco del pane e altri posti del genere.. ma mi scartano subito.. perchè ho un titolo di studio. che faccio, falsifico tutta la mia vita? Passo dal lavoro manuale a quello "orale" che va molto di moda ai festini? sposo piersilvio sottraendolo alla toffanin? da notare che anche per i lavori "non manuali", ma precari, si arriva a lavorare 70 ore a settimana (72 è stato il mio personale record), e chi è precario lo sa.. e devi pure stare zitto o sei in mezzo a una strada. Mi viene da piangere per la rabbia stasera.

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  3. Anche chi non ha una laurea viene scartato.
    Dove cavolo sta questo lavoro ?
    Nonostante io sia di centrodestra ed un artigiano, mi fa schifo questa mentalità del precariato.
    Il precariato non da futuro ne ora ne mai.
    Bisogna chiudere SUBITO le agenzie interinali e colloquiare direttamente lavoratore e datore di lavoro, magari liberalizzando i contratti di lavoro.

    Da anni si bastonano le piccole aziende e i lavoratori, mentre le grandi aziende vengono aiutate e ci schiavizzano tutti!

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  4. Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti. In particolare sono d'accordo anche su l'aspetto messo in evidenza nell'ultimo intervento, che poi è strettamentelegato a quello che ho detto io nel mio post. Bisogna chiudere le aziende interinali che di fatto impediscono il contatto datore di lavoro - candidato. Ma questo è fortemente voluto perchè c'è gente che ci guadagna sul mercato del lavoro. E questa gente ha un solo nome: MAFIA.

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